L’apprensione delle mamme non fa bene al bambino

di | Maggio 1, 2019

In tutto il mondo i genitori e in particolare le mamme tendono ad essere apprensivi verso i figli ma in Italia si batte ogni record. Le mamme italiane sono tra le più apprensive del mondo ma questo è salutare per i bambini?

La moda della disinfezione

Basta accendere la televisione per essere tempestati da pubblicità che infondono il terrore dei microbi, tutto deve essere disinfettato, ogni microbo deve essere eliminato da ogni superficie, dai capi di vestiario, dai pavimenti.

Siamo certamente d’accordo che la pulizia è importante, occorre evitare condizioni che potrebbero generare infezioni, in particolare nell’ambiente del bagno sono presenti costantemente batteri che potrebbero anche diventare pericolosi, soprattutto per i bambini.

Perché i bambini sono più a rischio?

Chi non sa che i bambini hanno l’abitudine di portare le mani alla bocca? Questo è naturale, imparano a conoscere molto con la bocca, è la naturale fase di crescita.

Certo che quando cominciano a gattonare e comunque anche in tempi successivi, le loro mani vengono a contatto con una molteplicità di germi che non fanno bene.
Per questo la pulizia è importante, per ridurre la carica batterica presente sulle superfici ma questo non significa che sia necessaria la loro totale eliminazione.

Il concetto di carica batterica

Affinché una malattia si sviluppi e si manifesti nell’organismo è necessario che i microbi responsabili entrino nell’organismo e questo avviene spesso, soprattutto nei bambini, attraverso la bocca.
Oltre ad entrare nell’organismo, occorre che questi microbi siano anche dotati di una certa virulenza, ossia che siano capaci di riprodursi notevolmente in breve tempo, prima che il sistema immunitario li neutralizzi.

Occorre, poi, che siano in quantità sufficiente a provocare la malattia in funzione del numero che penetra nell’organismo e della loro virulenza. Se non esistono queste condizioni i microbi che penetrano nell’organismo non riusciranno a provocare la malattia.

Il Sistema Immunitario

Quando i microbi entrano nell’organismo iniziano a riprodursi e generano delle sostanze, delle tossine. Il nostro organismo è capace di rilevare queste sostanze e a seguito di questo attiva il sistema immunitario dando l’informazione che esiste nell’organismo un agente estraneo da combattere.

Il sistema immunitario impara a riconoscere i vari microbi abbinando a ciascuno le armi più efficaci per combatterli. Nelle persone adulte il Sistema Immunitario ha imparato a riconoscere una enorme varietà di microbi con cui è entrato in contatto senza che ce ne rendessimo conto.

Nel bambino questo sistema non ha avuto modo, ancora, di conoscere molti microbi, per cui fa fatica a reagire in caso di loro aggressione. Per questo motivo i bambini si ammalano più sovente degli adulti.
L’eccessiva protezione non fa bene
eliminare totalmente i batteri dall’ambiente in cui si vive non fa bene al bambino che non impara, o meglio il suo sistema immunitario non lo impara, a riconoscere i batteri e quindi a combatterli. Il bambino crescerà debole, cagionevole, al primo batterio rischia di ammalarsi e il mondo non è sterilizzato.

Per questo motivo è necessario provvedere ad un’adeguata pulizia degli ambienti ma senza eliminare totalmente i batteri, in modo che restino con cariche batteriche ridotte e il bambino, entrando in contatto con loro possa sviluppare correttamente il sistema immunitario e imparare a combatterli qualora si presentassero con una carica maggiore evitando comunque di sviluppare una malattia.

Chiaramente questi meccanismi non possono avvenire a fronte di una disinfezione totale degli ambienti.

Ecco quindi, che l’eccessiva apprensione dei genitori, specialmente delle mamme, rischia di non fare affatto bene ai bambini, pensando di agire per la loro sicurezza, si fa esattamente il contrario. Sarebbe bene non farsi influenzare troppo dalle pubblicità di questi prodotti disinfettanti ambientali.