Quali sono i requisiti per entrare nel corpo dei vigili del fuoco

di | Gennaio 10, 2023
vigile del fuoco

Sono diverse le persone che, nel corso della loro vita, coltivano il sogno di entrare in un corpo delle forze armate per molti motivi. Dal fascino della divisa al desiderio di poter servire il proprio paese e riscontrare stabilità per il loro futuro. Insomma, dozzine di giovani portano avanti quest’ambizione, nella speranza, un giorno, di riuscire a proteggere anche i loro cari da minacce di diverso tipo.

Tanti bambini, poi, si innamorano del rosso scintillate dei camion dei pompieri, cominciando a costruire castelli in aria sul loro futuro nel meraviglioso corpo dei vigili del fuoco. Gli eroi che lottano contro fuoco e fiamme per salvare la vita della gente rappresentano il sogno di tanti ragazzi che, per riuscire nell’impresa di diventare pompieri, cominciano a prepararsi per farlo sin da giovanissimi.

Per diventare pompieri, infatti, occorre avere dei requisiti molto specifici, sia in termini fisici che attitudinali. Questi ultimi vengono, ovviamente, messi alla prova attraverso dei test utili alle commissioni ad accertarsi della validità dei candidati. È per questo motivo che l’unico ostacolo fattivo che si frappone tra gli aspiranti pompieri ed il corpo di riferimento è il concorso vigili del fuoco.

In questa guida, andremo a scoprire tutto ciò che c’è da sapere riguardo i requisiti necessari relativi all’ammissione ai concorsi e al loro superamento, segnalandovi, però, in via preventiva, l’esistenza della possibilità di entrare nel corpo come volontari, senza bisogno di sostenere i test, ma superando, comunque, una procedura alternativa. Vi diamo i dettagli riguardo a tutto di seguito.

I requisiti necessari per diventare vigili del fuoco effettivi

Iniziamo con il chiarire tutto quel che serve sapere riguardo i requisiti utili per poter entrare nel corpo dei vigili del fuoco come effettivi. La prima cosa da fare, ovviamente, è ricercare il bando e partecipare al concorso pubblico, che viene annunciato sulla Gazzetta Ufficiale IV Serie speciale concorsi ed esami. Anche il sito del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco dà notizia riguardo il bando.

Per quanto, invece, concerne i requisiti necessari per poter superare il concorso e diventare, così, vigili del fuoco effettivi, il primo riguarda il possedimento della cittadinanza italiana, oltre al godimento dei diritti politici, la regolare condotta civile e morale. L’entrata nel corpo richiede, poi, un titolo di studio pari o superiore alla licenza media inferiore, oltre ad un’età limite di 30 anni.

Il concorso in sé prevede, invece, il superamento di una prova teorica, una prova pratica ed un colloquio finale relativo agli elementi di base di informatica, all’organizzazione del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco e alle materie legate al proprio titolo di studio. Superato il concorso, un vigile del fuoco effettivo affronta un periodo di 12 mesi relativo alla formazione.

Vigili del fuoco volontari: di cosa si tratta?

Per quanto riguarda, invece, i vigili del fuoco volontari, essi sono dei cittadini italiani che decidono di iscriversi nei quadri del personale volontario nei Comandi del loro comune. I volontari dispongono delle stesse attrezzature e dei titoli dei vigili del fuoco effettivi, operando solitamente in squadre dipendenti del Comando Provinciale.

Gli individui che intendono diventare volontari inoltrano la loro domanda presso il Comando di residenza o della provincia limitrofa. Ovviamente, anche i volontari possono ambire a diventare vigili effettivi, anzi, a loro vengono destinate delle quote preferenziali nei concorsi, con posti riservati alla loro assunzione pari al 35% del numero totale di effettivi di cui il corpo si mette in cerca all’apertura del bando. Il volontariato costituisce, alla luce di questi presupposti, una chance importante per poter iniziare a gravitare nel corpo dei propri sogni nell’attesa del superamento del concorso.